Le tipologie costruttive del posto sono tipiche del territorio. Molti paesi della costa avevano infatti in comune il problema delle incursioni che condizionava l'agglomerato urbano collinare, restringendo in spazi esigui e costringendo ad una vita comunitaria un pò "forzata", in quanto il desiderio di autonomia era sempre forte (da qui le prime emigrazioni interne soprattutto verso i terreni della marina, quando il pericolo cessò).
Tra le case si rincorrono, in un fantastico gioco architettonico, vie e vicoletti, archi e piazzette e inoltrandosi nel dedalo delle "vineddre" anguste strette e buie ogni elemento evoca un passato che, per brevi istanti ritorna alla memoria.
L'adattabilità all'orografia accidentata del sistema viario, rimasto nel tempo pressochè immutato e frastagliato, ricco di percorsi gradinati in pietra locale lavorata a selciato, ha consentito man mano che le richieste di spazi aumentavano, una lenta trasformazione, quasi naturale, dell'ambiente urbano, lasciando quà e là piccole piazzole, slarghi ed a volte macchie di verde legati ad una maggiore necessità funzionale soprattutto lì dove i percorsi s' intersecano.
Le caratteristiche architettoniche, nonostante i lavori non sempre felici degli anni, sono oggi sostanzialmente salve.Occasioni di riflessione storica e culturale offre il centro storico fuscaldese le cui tante vie, gli archi, gli acciottolati, le "siliche" non sono meno spettacolari e meno ricchi di fascino delle opere più importanti.
La pendenza costante del suolo e la disposizione serpeggiante dei vicoli, impongono soluzioni basate sul doppio accesso in corrispondenza dei due livelli del piano stradale. Tratti ridottissimi si alternano a spazi più larghi legati ad una concentrazione di ingressi. I materiali vengono sempre lavorati in modo tale da rispettare il basamento delle abitazioni ( li dove presente) consentendo il deflusso della acque piovane nel punto centrale della gradinata.
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