I portali, fra le tante opere, sono i testimoni del tempo, di un passato pieno di fatica, fantasia, arte che ancora oggi conserva i valori della memoria , che si custodiscono nella pietra servita per realizzare con una certa grandiosità opere meravigliose

Nei primi anni del XVI sec. la scuola fuscaldese dei modellatori elabora i modelli di portale semplice per arrivare poi al doppio ordine, alla chiave e agli stemmi gentilizi. Il lavoro degli scalpellini locali, che per centinaia di anni hanno estratto e "modellato" le pietre delle cave locali, ha creato un particolare repertorio ornamentale, tra cui il caratteristico portale a doppio ordine con la voluminosa chiave a protiride (Palazzo Calabria, Martini R. Iannuzzi - Poci), che è il modello inconfondibile di realizzazione di opere in pietra da taglio della scuola fuscaldese.

 

Portale Valenza Sec. XVI

Portale a duplice fascia datato 1585 elaborato dalle maestranze locali

 

Cortile interno

 

via Valenza

 

Portale Montesani Sec. XVIII Portale di stile neoclassico arco a triplice ghiera con colonne doriche che poggiano su alti plinti.       via Roma

 

Portale Martini G. Sec. XVII

Portale a quindici bugne e incorniciatura di forma quadrata. L'arco è sormontato dal blasone gentilizio non in tufo.

 

via Castello

 

 

 

 

Portale Martini R. Sec. XVII

Chiave blasonata con tetto spiovente a due parti e S rovesciata

 

 

 

via Spirito Santo

 

 

Portale Calabria Sec. XVI

Cassettoni incassati con girasoli, rosette centrali, palmette penduli centrali, chiave a protiride con tetto a mensola.

 

 

I maestri scalpellini con la loro bravura esaltano la scuola fuscaldese ed oltre alle zone limitrofe, si spostano ad operare, con buoni risultati tecnici ed artistici, di paese in paese per tutta la Calabria e non solo.

 

via Fanuele

 

 

Portale Marzano Sec. XV

Della seconda metà del XV secolo a tutto sesto con bugne lisce, incorniciato tipo arco di trionfo.

 

 

 

via Chiesa Matrice

 

 

 

 

Portale Ariani Sec. XVII

Con eleganti decorazioni e corona, chiave finemente lavorata con stemma gentilizio, buono stato di conservazione.

 

La pietra è modellata e il tufo subisce intrecci svariati, con gli stessi elementi dello stipite, la parte laterale si arricchisce di decorazioni scolpite a forma di viticci o foglie accartocciate a guisa di lesena.

via Ariani

 

 

Portale Vaccari Sec. XVII

Ricco portale sul lato est del palazzo, in pietra arenaria in buono stato di conservazione .

 

Nel periodo del XVI sec. durante il primo Rinascimento, il portale diventa un'opera che acquisisce un completo sviluppo.

via Vaccari

 

 

 

 

Portale Carnevale Sec. XIV

Scanalature e decorazioni floreali, chiave lavorata con volute, piedritti scanalati come l'arco.

 

 

vico I Rupe