Il centro storico

Il patrimonio artistico di Fuscaldo rispecchia le vicissitudini storiche della zona.

Si tratta di un ricco patrimonio, dalla maestosità dei palazzi Mazzei, Valenza, Calabria, Martini, Plastina, Aceti, Montesani, (ex convento dei Padri Agostiniani) alla preziosità dei cori lignei e delle statue che ornano le chiese, alla stessa architettura dei 100 portali risalente ai vari periodi storici.

Caratteristico vicolo del rione "RUPE" che si inerpica tra due strette file di fabbricati uno vicino all'altro, con una muratura ad arco, come a sorreggersi vicendevolmente.

 

 

 

Vico Rupe II (prima cinta feudale)

Quartieri del centro storico

Quartieri ed espansione urbanistica

1   Quartiere Castello, "Vaglio", Verdesca
2   Quartiere Rupe "Castrum"
3   Quartiere Sotto Castello, Chiesa Matrice, Piazza - ex Torrione
4   Quartiere Spirito Santo, Rupe dell'Annunziata, Porticella
5   Quartiere Via Piana degli Artisti, Sopra l'Orticello
6   Quartiere Sotto il Torrione, Cisterna, "Fossi"
7   Quartiere "Cafarone", "Linza"
8   Quartiere Croce, Porta della Croce e Passo

 

Porta di Juso sec.XIV

Durante il periodo delle incursioni magrebine dal mare, la popolazione si rifugiava dentro le mura del paese. Nel periodo che va dal XII al XV sec. (quello della prima cinta feudale), il limite dei percorsi, sul versante sud-ovest del pendio era costituito dall'antica porta di "JUSO".

Campanile Chiesa Matrice

Arco della Croce o Porta Marina 1686

Il popolo che si accorge dei valori civili insiti nelle proprie radici acquista la coscienza critica per le fatiche ed i sentimenti dei suoi vecchi, e rivendica l'orgoglio del proprio passato riservando più attenzione e rispetto al paesaggio urbano che ha ereditato.

Via Roma

Cortile Palazzo Valenza

Scalinata Chiesa Matrice

La Chiesa Matrice esisteva già nel 1166 anno in cui venne consacrato l'altare maggiore in onore di S. Giacomo Maggiore Apostolo. Riparata piu volte a spese dell'Università di Fuscaldo fino al 1749 ha subito parecchi restauri nel corso dei secoli, l'ultimo nel 1949 con la modifica della cupola. La costruzione della scala avvenuta dopo il 1770, fu realizzata tenuto conto dell'esiguo spazio disponibile e dell'attenta valutazione dell'adattabilità al percorso viario, considerato il ridotto spazio del passaggio fra la rampa lato sud e le abitazioni private. La realizzazione a due rampe, in pietra tufacea da taglio, conta 30 gradini per ogni rampa per una altezza di 5 metri. Al punto alto, ricavato dal vuoto delle scale, uno spazio a forma di pozzo veniva destinato in parte come cimitero per i bambini morti senza battesimo.

 

Veduta Palazzo Mazzei F. (in parte sede municipale)

Piazza Pietro de Seta

Via Verdesca

Quartiere S. Santo

Panorama - chiesa S. Giuseppe

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Da non dimenticare
Informazioni

 

 

 

Piazza Piana (ex Torrione)
1545 Prima cinta muraria
Ex Piazza Margherita (anni 2 )
Ex Piazza Indipendenza ( anni 40 )
Attuale Piazza P. de Seta (1977)


 

 

 

 

Nucleo più antico del Centro Storico, poche ma di grande
significato le tracce in pietra tufacea appartenenti alla
età Aragonese. Di particolare rilievo sono i grandi archi
in pietra da taglio a tutto sesto e viene ancora ricordato
un grande edificio come ex-carcere.

 

 

Nella seconda metà del 500 si formano nuovi quartieri nei
pressi della porta secondaria della prima cinta, la cosiddetta
"PORTICELLA". Questo nuovo quartiere è dominato dal
secondo palazzo dei Martini (Don Roberto) e completato
dalla chiesa dello Spirito Santo. (1561 )
I primi insediamenti, vennero detti dello Spirito Santo, per
effetto della chiesa omonima e Rupe dell'Annunziata per
distinguerla dall'altro quartiere Rupe del centro storico.

 

 

 

Situata nel quartiere "LI FOSSI", ingloba due chiese sovrapposte:
al piano inferiore la cappella dell'Orazione della Morte, al piano
superiore la chiesa dedicata a San Giuseppe e a Santa Maria
del Suffragio. La prima pietra per la costruzione inferiore fu
posata il 21 maggio del 1703, l'edificio con le due chiese fu
terminato nel 1721 nella sua struttura generale.

 


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